Verso la "Meta"

Gennaio 2010, due giorni speciali a Zompo.

Da Terracina per passare due giorni in montagna armati di tanta voglia di aria aperta, decisi nel proposito di camminare e assetati di orizzonti da ammirare.

A corredo 2q.li di legna per riscaldarci e vettovaglie varie per sostenerci.

Non siamo stati delusi. La sorpresa della neve. Zompo sotto la neve, spettacolo nuovo per noi che ne siamo assidui frequentatori in ogni periodo dell’anno.

Ci siamo mossi a piedi per raggiungere Meta, sino al laghetto dell’Enel nessun problema.

Qualche difficoltà nell’individuare il sentiero giusto dopo il laghetto. Un po’ a naso, un po’ seguendo delle vaghe indicazioni raccolte la sera prima, abbiamo individuato un sentiero che ci ha immessi in una sterrata sino a Polverelli e poi su una strada asfaltata sino a Meta, la nostra meta.

Camminata semplice, senza difficoltà di strappi in salita. Piacevole, tra boschi e radure, con un panorama aperto su tutta la valle Roveto e sulle pendici del monte Viglio.

Panorama arioso. Reso ancora più suggestivo dalla presenza della neve e dal cielo azzurro.

Impreziosito da sbuffi di nuvole bianche e dal sole caldo, quasi di primavera.